"Non mi alzerò come una pazza": la negazione della sua situazione lavorativa da parte di Morena Rial l'ha messa in cattiva luce.

Morena Rial è tornata a far parlare di sé dopo una serie di dichiarazioni che hanno suscitato scalpore sui social e sui media. In un'intervista a LAM ( América TV ), la figlia di Jorge Rial ha parlato della sua situazione legale e del suo futuro professionale, lasciando un commento che non è passato inosservato.
La personalità dei media ha fatto riferimento ai requisiti che i tribunali le hanno imposto per la scarcerazione straordinaria, come ad esempio l'ottenimento di un impiego formale. Interrogata su questa possibilità, Morena ha dichiarato che avrebbe lavorato a fianco del suo avvocato e amico, Alejandro Cipolla, come segretaria nel suo studio legale.
Tuttavia, ciò che ha attirato maggiormente l'attenzione è stata la sua reazione all'idea di lavorare in un supermercato o di mantenere orari convenzionali. "Vi amo tutti, sono di nuovo un meme, ma non mi alzerò alle 8 del mattino", ha riso, generando un'ondata di critiche per la sua mancanza di impegno ed empatia per la realtà lavorativa di molti argentini.
La frase è diventata rapidamente virale e ha riacceso il dibattito sul suo atteggiamento nei confronti dei suoi obblighi legali. Vale la pena ricordare che Morena è già stata interrogata per aver ripetutamente omesso di sottoporsi a un trattamento psicologico, un altro requisito imposto dal Tribunale. In diverse occasioni, non ha presentato i certificati necessari e ha cambiato professionista senza avvisare il tribunale.
Nel frattempo, i tribunali continuano a valutare la situazione di Morena Rial e potrebbero adottare nuove misure se le violazioni dovessero persistere. Morena, da parte sua, continua a difendere la propria posizione e afferma di essere concentrata sulla ricostruzione della propria vita, sebbene le sue dichiarazioni continuino a generare polemiche.

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